the_title( '

', '

' );

Quartiere San Luigi si trasforma in un laboratorio aperto e diventa luogo di incontro e di scambio per creare ponti tra i residenti e i cittadini di tutta Milano, conoscersi, divertirsi, condividere esperienze. Un calendario di iniziative, tra luoghi aperti alla cittadinanza, visite guidate, corsi ed esibizioni, che sarà presto disponibile online.

Invitiamo tutti a partecipare a questo viaggio condiviso, a lasciarsi arricchire dall’incontro e a contribuire attivamente a un futuro in cui il confronto e la partecipazione possano fare la differenza.

Visite guidate

Tre visite guidate alla storica Cartoleria e Tipografia Fratelli Bonvini, tra macchine da stampa, tirabozze, caratteri in legno e in piombo, cliché, matite e quaderni di scuola, alla scoperta di una storia lunga più di un secolo. Prenotazione obbligatoria, posti limitati.

Dove: Bonvini 1909 via Tagliamento, 1

Quando: domenica 28 settembre

Iscrizione: obbligatoria; ingresso gratuito

Iscrizione visita guidata ore 11,00

Iscrizione visita guidata ore 15,00

Iscrizione visita guidata ore 17,00

Info: atelier@bonvini1909.com

Letterpress superexpress

Da Bonvini 1909 potrai fare un’esperienza di stampa letterpress con i caratteri in legno. Al mattino l’Atelier è aperto ai bambini dai 5 ai 12 anni, al pomeriggio agli adulti. Non serve prenotarsi, l’iniziativa è a ingresso libero.

Dove: Atelier Bonvini 1909, via Tagliamento, 1 angolo Corso Lodi

Quando: domenica 28 settembre 10.30-12.30 per bambini dai 5 ai 12 anni, ore 15.00-18.00 per adulti. Le sessioni di stampa sono a ciclo continuo, vi aspettiamo nelle fasce orarie indicate, quando volete, senza obbligo di prenotazione.

the_title( '

', '

' );

Visite guidate da Bonvini 1909 a cura di Marta Sironi

Tre sessioni di visite guidate alla Cartoleria e Tipografia Fratelli Bonvini Milano, storica bottega milanese fondata nel 1909. A cura di Marta Sironi, curatrice della mostra BOLD! alla Galleria Campari. 

Sabato 29 marzo

I percorsi guidati partono alle ore 11.00, 15.00 e 17.30. L’ingresso è libero, su prenotazione


BOLD! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre

Galleria Campari presenta la mostra BOLD! Declinazioni tipografiche Campari: Munari, Depero e oltre, che apre al pubblico da giovedì 14 novembre 2024 a lunedì 30 giugno 2025 negli spazi museali di Sesto San Giovanni.

A cura di Marta Sironi, la mostra svela l’ampio repertorio di lettering disegnati e opere tipografiche conservati nell’Archivio Galleria Campari in un’inedita rilettura dedicata alla parola e al suo rapporto con l’immagine che coinvolge più di centosessanta lavori, molti dei quali inediti, e raccontano il costante impegno di ricerca e slancio innovatore cui Campari è da sempre associato. A partire dalla valenza grafica e comunicativa del nome Campari si spazia fino alla trasformazione della parola in figura, arrivando all’architettura tipografica.


Il percorso espositivo riunisce una selezione di lavori realizzati da artisti che attraversano la storia del Novecento, tra i quali figurano Bruno Munari, Fortunato Depero, Marcello Nizzoli, Erberto Carboni, George Guillermaz, Sergio Tofano (detto Sto), Primo Sinopico, Giorgio Dabovich e Nicolay Diulgheroff.

Marta Sironi (Milano, 1975) è una storica dell’arte specializzata in storia dell’illustrazione e della grafica del XX secolo. Dopo aver conseguito un master in storia dell’arte contemporanea presso l’Università degli Studi di Milano e un dottorato di ricerca in Storia dell’Arte presso l’Università degli Studi di Parma, ha collaborato con l’Archivio Apice dell’Università degli Studi di Milano dal 2004 al 2014. È docente presso l’ISIA (Urbino) e lo IED (Torino). Per Bonvini 1909 di recente ha curato le mostre Francesca Bazzurro. Dormo da un cuoco (2023), Quaderni (2022), Matite (2019); è curatrice dell’archivio della storica Cartoleria e Tipografia Fratelli Bonvini Milano.

Per saperne di più sulla mostra BOLD! >

the_title( '

', '

' );

Dal 20 al 23 marzo ci trovate alla quattordicesima edizione di MIA Photo Fair con un inedito dialogo su Milano tra le illustrazioni di Carlo Stanga e le fotografie di Marco Introini. Sguardi diversi e sensibilità condivise raccontano la città e le sue architetture.

Venite a trovarci tra le 77 gallerie che partecipano alla fiera.

quando: dal 20 al 23 marzo dalle 11 alle 20
dove: Super Studio Più, via Tortona 27 Milano


La partecipazione a MIA Photo Fair è stata resa possibile grazie al contributo di Regione Lombardia ed è stata finanziata dal Programma regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale 2021/2027 di Regione Lombardia (PRFESR2021-2027) nell’ambito del Bando «Contributi per la partecipazione delle MPMI alle fiere internazionali in Lombardia», azione: 1.3.1. «Sostegno allo sviluppo dell’internazionalizzazione delle PMI lombarde e dall’attrazione di investimenti esteri».


the_title( '

', '

' );

giovedì 6 marzo ore 19

Giulia Capodieci intervista Tiziano Demuro. Un wunderkit tra strati di memorie e materie nascoste esplorati attraverso lo sguardo e l’olfatto.

Wunderkit è un viaggio tra le imprese creative, 5 oggetti alla volta. Incontro dopo incontro, un racconto sulla meraviglia tessuto da Giulia Capodieci attraverso le storie di chi fa della creatività un mestiere.

Tiziano Demuro è un artista visivo sardo che vive e lavora a Milano. La sua poetica unisce immagine e olfatto in un dialogo sinestetico, esplorando il quotidiano con uno sguardo capace di coglierne la bellezza nascosta. Con un Master in Fotografia all’Accademia di Brera, sperimenta il potenziale narrativo dell’immagine come dispositivo sensoriale. Tra le sue opere, Quanto è bianco l’odore del mare? e Immortelle, che indagano il legame tra odori e memoria. Insieme a Sergio Raffaele crea Under Milano: un’indagine fotografica che mette insieme un caleidoscopio di ambienti e situazioni della metropolitana milanese.

Partecipa all’incontro

the_title( '

', '

' );

Dal 24 al 27 ottobre Quartiere San Luigi in festa

Abitiamo le nostre case come abitiamo le nostre emozioni. Ma c’è anche un quartiere dove abitiamo, fatto di palazzi, uffici, studi, altre case, stanze, cantine, ristoranti, bar, circoli. Abitare è qualcosa di più che stare, implica appartenenza, dialogo, accoglienza.
Dal 24 al 27 ottobre, quattro giorni di iniziative nel quartiere San Luigi ci faranno riscoprire la gioia dell’abitare: San Luigi in festa, Di Studio in Studio, Video Sound Art e una nuova mostra da Bonvini 1909. 

Leggi la nostra newsletter per conoscere tutte le iniziative

the_title( '

', '

' );

Il Mare artigiano raccoglie sedici opere di dieci artisti chiamati a trasformare 200 mq di moquette provenienti dall’allestimento della retrospettiva Helmut Newton. Legacy (Palazzo Reale, 2023) in pezzi unici da collezionare. Una mostra curata da Franco Achilli che, nell’ottica della sostenibilità e dell’economia circolare, prevede un’asta di beneficenza che si terrà sabato 5 ottobre in via Tagliamento, 1 al primo piano.

Il ricavato della vendita sarà destinato a Healthy Seas, fondazione nata nel 2013 per volere di Aquafil, Star Sock e della ONG Ghost Diving con l’obiettivo di sensibilizzare le persone circa il fenomeno delle reti fantasma nei mari, responsabili della morte di molti animali marini.

La mostra

Scriveva Bruno Munari in Il mare come artigiano: “Tu butti qualcosa al mare e il mare (dopo un tempo imprecisato e imprecisabile) te lo restituisce lavorato, finito, levigato, lucido o opaco secondo il materiale, e anche bagnato, perché i colori sono più vivaci (…). Lui fa solo pezzi unici e irripetibili, come le opere d’arte”.

Il mare artigiano racconta una storia circolare di sostenibilità ambientale e solidarietà. Da rifiuti in plastica e da reti da pesca abbandonate in mare recuperate da volontari subacquei è nata la moquette utilizzata per l’allestimento della mostra Helmut Newton. Legacy (Palazzo Reale, 2023). La moquette si è trasformata in altro ancora grazie a nove artisti che ne hanno fatto degli arazzi che, attraverso la sensibilità dei collezionisti, riconsegneranno nuove risorse agli stessi volontari, pronti a immergersi nei mari per continuare il ciclo virtuoso da cui eravamo partiti. 

Per saperne di più sulla mostra >

sabato 5 ottobre ore 18,00

Gli artisti

Luca Barcellona, Francesca Bazzurro e Luciana Meazza, Beppe Giacobbe con Agnese Cattoretti, Valentina Grilli, Guido Scarabottolo, Carlo Stanga, Michele Tranquillini, Francesca Zoboli.

L’asta di beneficenza

La base d’asta è di 550 euro per ciascuna delle opere esposte. Puoi rivedere le opere a questo link.

Come partecipare

Per partecipare all’asta di beneficenze del 5 ottobre puoi inviare una mail a info@bonvini1909.com chiedendo di essere registrato nell’elenco dei partecipanti (lasciandoci, oltre a Nome Cognome, un recapito telefonico) oppure puoi scriverci indicando la tua offerta massima.

Info

Per ulteriori informazioni sulle opere e sull’asta di beneficenza scrivi a info@bonvini1909.com

the_title( '

', '

' );

eBAU Art Dreams for the New European Bauhaus è una raccolta di pensieri e idee su cosa potrebbe essere un New European Bauhaus. Non un saggio, non un documento amministrativo, non un appello, né un manifesto. Semplicemente una serie di suggestioni che si trasformano in visioni fugaci, scorci improvvisi che squarciano la nebbia del quotidiano. Cosa può significare l’arte per il New European Bauhaus? Cosa possono apportare gli artisti all’idea di una nuova scuola che inventa una nuova estetica, verde, sostenibile ed equa, per un mondo migliore? L’artista Roberto Paci Dalò condivide i suoi pensieri in disegni e testi. Un libro d’artista, una raccolta leggera di intuizioni e stimoli che svolazzano fuori dalla pagina, per indicare altre realtà che sta a noi inventare.

Mercoledì 6 giugno ore 18,30

Presentazione del libro eBAU Art Dreams for the New European Bauhaus. L’autore dialoga con Maria Sebregondi, Roberto Di Puma e Adriaan Eeckels.

Per l’occasione saranno esposti i taccuini originali Moleskine e altri materiali inediti.

Roberto Paci Dalò – autore, disegnatore e artista visivo, compositore, musicista e regista – guida il gruppo di arti performative Giardini Pensili. Collabora con il progetto SciArt del JRC Joint Research Centre – European Commission dal 2018. Ha ricevuto nel 2015 il Premio Napoli per la lingua e la cultura italiana. Insegna Exhibit e Experience Design presso Unirsm dove ha fondato e dirige Usmaradio – Centro di Ricerca per la Radiofonia e dirige Tactus radio festival.

Per saperne di più sul libro >

Acquista il libro >


the_title( '

', '

' );

Dall’1 al 3 marzo ci trovate a (un)fair, giovane fiera d’arte contemporanea, alla sua terza edizione. In esposizione nuove illustrazioni e sketch di Carlo Stanga della serie Miracoli a Milano.

Miracoli a Milano è il contenitore delle illustrazioni, degli sketch e della ricerca che Carlo Stanga sta realizzando sulla città a partire dal 2015. I luoghi iconici della città, i posti della cultura e dell’arte, gli spazi in trasformazione degli Scali ferroviari e delle fabbriche dismesse sono l’oggetto di questo lavoro. Illustrazioni attente al dettaglio, alla descrizione architettonica e alla costruzione dei contesti utilizzando riferimenti letterari, cinematografici e spunti immaginari ricorrenti.

(un)fair è una fiera d’arte contemporanea che propone modalità innovative di interazione con il mondo dell’arte, coinvolgendo nuove generazioni di collezionisti e sostenendo il sistema dell’arte, gallerie e artisti.
(un)fair è fair: attenta alla sostenibilità, alle pari opportunità, è inclusiva e sostiene le diversità culturali.

Carlo Stanga è un architetto, illustratore e autore di libri.

Dopo la laurea conseguita presso la facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, prosegue la sua formazione frequentando studi di arte e design, tra i quali lo Studio Bruno Munari. Collabora con importanti riviste e quotidiani nel mondo e con istituzioni culturali, agenzie di design e comunicazione, tra questi la Repubblica, Wall Street Journal, Frankfurter Allgemeine Zeitung, UNESCO, Domestika.

Nel 2015 intraprende una nuova avventura editoriale con Moleskine, scrivendo e illustrando una serie di libri dedicati alle principali città del mondo: I am Milan (2015), I am London (2016), I am New York (2019). Tra le ultime pubblicazioni Interni di una psicoterapia (Raum Italic, 2022).

Numerosi i riconoscimenti e i premi dell’illustrazione italiana e internazionale, tra questi la medaglia d’oro dalla rivista statunitense Creative Quarterly e gli Awards of Excellence di Communication Arts. Sue opere sono state selezionate per l’American Illustrator Annual.

Nel 2018 Bonvini 1909 ha prodotto e progettato la mostra Miracoli a Milano, nel 2020 Imagine New York e a maggio 2023 London Calling.

(un)fair – Superstudio Maxi
via Moncucco, 35 – Milano

dall’1 al 3 marzo
venerdì 11,00 – 21,00
sabato 11,00 – 21,00
domenica 11,00 – 20,00
Info e biglietti >
the_title( '

', '

' );

Con Libri Finti Clandestini e Giulia Capodieci

Martedì 14 novembre ore 19

Un kit di mirabilia tra equilibrismi cartacei, riusi scenici e scorribande.

Un nuovo appuntamento con Wunderkit, il progetto ideato da Giulia Capodieci, nel quale artigiani e creativi si raccontano attraverso 5 oggetti scelti dal loro personale kit di mirabilia. Oggetti misteriosi, oggetti trovati per strada, autobiografici, oggetti presi dalla cassetta degli attrezzi, talismani, oggetti totalmente inutili ma belli, oggetti anti-stress, oggetti che odorano di nuovo e oggetti antichi. Oggetti come innesco di ricordi, storie e ispirazioni.

Ospite dell’incontro è Libri Finti Clandestini che si definisce un collettivo beffardo, perché “vende alla gente la sua stessa spazzatura”. Da riusi, ricicli, scorribande in luoghi abbandonati e una dose inesauribile di poesia nascono dei libri d’artista in edizione numerata. Sempre diversi e realizzati con materiali recuperati.

A portarci nel mondo di equilibrismi cartacei, riusi scenici e caratteri mobili di Libri Finti Clandestini sarà lo stampatore e artista Sebastiano, alias El Pacino.

Partecipa all’incontro

the_title( '

', '

' );

Con Stella Saladino e Giulia Capodieci

Mercoledì 18 ottobre ore 19

Un nuovo appuntamento con Wunderkit, il format ideato da Giulia Capodieci, nel quale artigiani e creativi si raccontano attraverso 5 oggetti scelti dal loro personale kit di mirabilia. Oggetti misteriosi, oggetti trovati per strada, autobiografici, oggetti presi dalla cassetta degli attrezzi, talismani, oggetti totalmente inutili ma belli, oggetti anti-stress, oggetti che odorano di nuovo e oggetti antichi. Oggetti come innesco di ricordi, storie e ispirazioni.

Ospite dell’incontro è Stella Saldino, una designer del pensiero, artista e ideatrice del Plants Inspirational Coaching®, un ponte metodologico per lo sviluppo della creatività che si nutre del pensiero innovativo ispirato dalle piante. Le sue indagini e ricerche si concentrano sulle dinamiche umano-pianta, sulla complessità, sul design ibridato con altri sistemi viventi, sull’evoluzione e lo sviluppo del pensiero creativo. Nel 2022 ha pubblicato libro Pensa come una pianta (Flaco Edizioni).

Un Wunderkit tra ecosistemi umani-natura, ispirazioni vegetali e metodi per la creatività. 

Partecipa all’evento

the_title( '

', '

' );

A cura di Giovanni Renzi

Scrivanie del ‘900 è un’iniziativa promossa e organizzata da Bonvini1909 e curata da Giovanni Renzi.

Sabato 23 settembre dalle 10,30 alle 17,30

Collezionisti e appassionati di oggetti di scrittura e di cartoleria si ritrovano per il secondo appuntamento di Scrivanie del ‘900 da Bonvini. È un momento di scoperta, di scambi e di acquisti. Il mondo del collezionismo è un prezioso custode della cultura materiale, soprattutto dei piccoli oggetti.

Inseguendo le infinite varianti di una matita o di un quaderno si svelano storie di cambiamenti sociali e culturali, di sistemi produttivi, strumenti pubblicitari ed economie circolari. Oggi in Italia non ci sono più produttori di matite per la scrittura, eppure il panorama delle aziende attive in questo settore fino agli anni ’50 e ’60 era ampio e competitivo. La società Pangrazzi di Milano, la Fim di Torino ad esempio. Non solo matite ma anche inchiostri, pennini, cannucce porta-pennini, stilografiche, gomme, gessetti, matite colorate. E poi preziosi cataloghi per la vendita, manifesti pubblicitari, espositori e confezioni ricercatissime.

Scopri la sezione dedicata al Vintage sul nostro sito

Rivedi le illustrazioni di Simonetta Capecchi, un reportage disegnato dedicato agli oggetti simbolo della cultura della scrittura e della stampa, che raccontano la storia di Bonvini 1909. 

the_title( '

', '

' );

Illustrazioni di Giulia Neri

Più di 50 illustrazioni di Giulia Neri raccontano l’originale percorso dell’artista, studentessa di belle arti prima e poi laureata in psicologia.

Dal 13 settembre al 28 ottobre 2023

Inaugurazione 13 ottobre dalle ore 18,00 alle 20,00

ore 18,30 Presentazione del libro All’ombra del vento di Giulia Neri

Insieme all’autrice, l’editore Federico Falciani e lo scrittore Federico Pace

Giulia Neri ha lavorato come psicologa per molti anni ma poi ha capito che la sua vera passione era illustrare i sentimenti e le emozioni umane attraverso i suoi disegni e il suo lavoro artistico. Da allora si è dedicata completamente alle sue illustrazioni. Oggi è un’artista concettuale che vive e lavora in un piccolo villaggio sulle Dolomiti italiane. Dal 2022 alcuni suoi lavori sono esposti alla Galleria Farnesina presso il Ministero degli Affari Esteri Italiano. È Art Director e creatore di RIPIDO ILLUSTRATION FESTIVAL. Sue illustrazioni sono apparse su Time Magazine, The Boston Globe, The Wall StreetJournal, The Guardian, Harvard Business Review, BBC Science Magazine, Scientific American, Mind Magazine, De Volkskrant, Arte Magazine, Kiplinger Financial Magazine, l’Express, Montagne 360 magazine, Journalisten, la Repubblica. Ha realizzato copertine per Einaudi, Sonzogno, Harper Collins, Mondadori, Il Battello a vapore, Piemme, Altraeconomia, Ediciclo, EL Edizioni.

Nell’introduzione al libro di Giulia Neri All’ombra del vento che verrà presentato il 13 settembre da Bonvini,  Federico Pace scrive: “Ho sempre pensato che gli artisti visuali, i creatori di immagini, abbiano una testa e un animo tutti particolari. Riescono con una sola rappresentazione, con una foto, con un frammento di mondo a mettere in moto sensazioni e pensieri che non sapevamo neppure di avere. I grandi fotografi, i pittori, gli illustratori, sollecitando il movimento dell’occhio, sono in grado di colpire, sorprendere e interrogare la parte più profonda di noi. Giulia appartiene a questo mondo speciale. Ti sorprende e ti tocca con un solo gesto. […] Guardare le sue illustrazioni è come mettersi in cammino attraverso lo sterminato continente dei legami umani. Durante questo cammino, sfogliando i suoi lavori, ci si avvicina a stati d’animo e a piccole epifanie. […] La nostalgia per ciò che non è mai accaduto, l’inebriante attesa di un gesto, l’accettazione di chi osserva sul proprio corpo le ferite che si sono rimarginate, la persistenza della rabbia di chi è stato deluso, la cura per ciò che non si vuole che vada perduto o il desiderio di chi prova a cominciare di nuovo.”