Blu copiativo. Emi Ligabue
Inaugurazione: sabato 22 novembre 2025, ore 17.30
Date: 22 novembre 2025 – 10 gennaio 2026
Orari: martedì – sabato, 10.30–13.00 e 14.00–19.30
Aperture straordinarie: domenica 23 e 30 novembre 15.30–19.30; tutte le domeniche di dicembre 10.30–13.00 e 14.00–19.30
Blu copiativo, mostra personale di Emi Ligabue, a cura di Marta Sironi, nell’ambito della Milano Drawing Week 2025.
Il progetto riunisce undici grandi monocromi realizzati con carta copiativa, ottanta cartoline e cinque leporelli disegnati a pennarello: lavori che mettono in relazione gesto, tempo e materia, indagando la distanza sottile tra l’atto del disegnare e quello del ricordare.
“Blu copiativo è un colore scomparso, un blu che vira al viola, ma è soprattutto il colore originario della carta copiativa quindi conduce direttamente all’idea di copia”. Emi Ligabue
Nelle opere di Ligabue il disegno nasce come traduzione e come traccia. La carta copiativa, materiale fragile e preciso, diventa superficie di attraversamento: luogo in cui il segno perde la sua immediatezza per trasformarsi in immagine riflessa, in impronta. Il blu che la caratterizza è il colore della permanenza, ma anche dell’intervallo, di ciò che resta tra un gesto e la sua scomparsa. Le cartoline e i leporelli ripercorrono e riscrivono paesaggi e parole, costruendo un piccolo atlante personale di memorie collettive.
Il percorso si intreccia con Minimo e massimo (1974) di Alighiero Boetti, esposta da Bonvini 1909 per la Milano Drawing Week in collaborazione con la Collezione Ramo.
L’opera di Boetti, fondata sulla variazione e sulla serialità, apre un dialogo concreto con Blu copiativo: entrambi trasformano la ripetizione in strumento di pensiero e di libertà.



